Ramelow vuole votare sul nuovo inno nazionale

Berlino. Il vicepresidente del Bundestag, Bodo Ramelow (Partito della Sinistra), propone un dibattito su un nuovo inno nazionale tedesco e una votazione sui colori nero, rosso e oro della bandiera. Conosce molti tedeschi dell'Est "che per una serie di motivi non cantano l'inno nazionale", ha dichiarato Ramelow al quotidiano "Rheinische Post" (venerdì). Vorrebbe quindi mettere ai voti l'"Inno dei bambini" del poeta e drammaturgo Bertolt Brecht.

L'"Inno dei bambini" ha un testo meraviglioso, ha detto Ramelow, originario della Germania Ovest e ministro-presidente della Turingia per dieci anni, fino al 2024. "Attraverso il passaggio che afferma che una Germania migliore sta prosperando, potremmo trovare accesso a un inno pan-tedesco che potremmo cantare tutti insieme con gioia". Allo stesso tempo, Ramelow ha detto di cantare lui stesso la terza strofa dell'inno attuale con entusiasmo, "perché mi ci ritrovo".

Il politico del Partito della Sinistra si è anche espresso a favore di un voto sulla bandiera della Repubblica Federale. Sapeva che il nero, il rosso e l'oro rappresentavano un rifiuto delle strutture totalitarie, ha affermato Ramelow. Tuttavia, molti non erano d'accordo con la bandiera nazionale. "Vorrei mettere tutto questo al voto sulla base dell'articolo 146, che stabilisce che la Legge Fondamentale perde la sua validità non appena entra in vigore una nuova Costituzione liberamente adottata dal popolo tedesco".

Solo pochi giorni fa, Ramelow si era già espresso a favore di un referendum sulla Costituzione in un'intervista alla rivista "Stern", citando l'alienazione che molti tedeschi dell'Est provavano nei confronti del sistema della Repubblica Federale. Nel 1990, i nuovi stati della Germania Est aderirono alla Repubblica Federale ai sensi dell'articolo 23 della Legge Fondamentale. L'articolo 146 recita ancora oggi: "La presente Legge Fondamentale, che si applica all'intero popolo tedesco dopo il completamento dell'unità e della libertà della Germania, perde la sua validità il giorno in cui entra in vigore una Costituzione approvata dal popolo tedesco con libera decisione".

RND/epd