Andy López Beltrán, figlio di AMLO, è stato sorpreso in un lussuoso hotel a 5 stelle di Tokyo.

Una fotografia diventata virale sui social e sui media mostra Andrés Manuel López Beltrán, meglio conosciuto come "Andy", figlio dell'ex presidente Andrés Manuel López Obrador e attuale segretario organizzativo del partito Morena, al buffet dell'esclusivo Hotel Okura, un resort a cinque stelle situato nel cuore di Tokyo.

L'immagine è stata pubblicata dal giornalista Claudio Ochoa Huerta tramite Latinus, un'agenzia di stampa che ha criticato costantemente il partito al governo. Nell'immagine è presente anche il rappresentante federale Daniel Asaf Manjarrez, una figura vicina all'ex presidente e che in precedenza ne era stato il coordinatore consultivo.

L'Okura Hotel non è un posto qualunque. Secondo il suo sito web, la camera più semplice costa oltre 770 dollari a notte (circa 15.000 pesos messicani), mentre la Suite Ambassador, con colazione inclusa, può arrivare fino a 57.620 pesos messicani a notte.

Questo tipo di accomodamento contrasta con la retorica dell'austerità promossa dallo stesso AMLO e dai leader del partito Morena, che hanno più volte ribadito la necessità di combattere lo spreco di risorse pubbliche e di vivere con "coraggiosa onestà".

Il viaggio ebbe luogo proprio mentre si teneva la riunione del Consiglio Nazionale di Morena, il 20 luglio, a cui Andy non partecipò. Sebbene il partito avesse inizialmente giustificato la sua assenza con "motivi personali", si seppe presto che il giovane politico si trovava in Asia.

Gerardo Fernández Noroña, presidente del Senato, ha risposto alle critiche e ha difeso López Beltrán: "Anche le persone hanno diritto al riposo", ha dichiarato, cercando di calmare il dibattito.

Ma le immagini trapelate, unite a un contesto di crescente malcontento per i privilegi della classe politica, fanno sì che "l'assenza per motivi personali" assuma un tono controverso.

Questo episodio non è isolato. Di recente, il deputato Ricardo Monreal Ávila è stato fotografato al Westin Palace di Madrid, un'altra struttura di lusso. Analogamente, Mario Delgado, Segretario della Pubblica Istruzione, è stato fotografato alla Pousada de Lisboa in Portogallo.

Questi casi hanno messo in discussione la coerenza tra la retorica dell'austerità repubblicana e lo stile di vita di alcuni dei principali leader del partito fondato da AMLO.

La reazione sui social media è stata immediata. Centinaia di utenti su X (ex Twitter) e Facebook hanno duramente messo in discussione l'immagine pubblica di López Beltrán, sottolineando che la sua posizione all'interno del partito era stata creata appositamente per lui e segnalando un possibile caso di nepotismo.

Inoltre, alcuni analisti politici avvertono che questo tipo di comportamento potrebbe incidere sull'immagine del partito in vista delle elezioni di medio termine e sul consolidamento del cosiddetto "secondo livello di trasformazione".

Finora, né Morena né lo stesso López Beltrán hanno fornito una spiegazione ufficiale sulla provenienza dei fondi utilizzati per pagare il viaggio e l'alloggio. La mancanza di trasparenza apre la porta a ulteriori critiche e richiede risposte chiare, soprattutto in un contesto in cui i cittadini chiedono coerenza tra retorica e pratica.

La figura di "Andy" López Beltrán è stata ripetutamente criticata per la sua scarsa visibilità mediatica e la crescente influenza politica all'interno di Morena. Quest'ultimo scandalo, sebbene apparentemente di minore entità, potrebbe diventare il simbolo dell'erosione della retorica dell'austerità, uno dei pilastri fondamentali dell'amministrazione di López Obrador.

Morena sta forse perdendo la bussola morale di fronte al potere? L'immagine di Andy al buffet di un hotel di lusso in Giappone potrebbe essere, per molti, il ritratto più chiaro di questa contraddizione.