Condannato Álvaro Uribe: Jaime Granados, avvocato dell'ex presidente, chiede che rimanga libero fino all'esecuzione della sentenza.

Al termine dell'udienza in cui è stato pronunciato il verdetto contro l'ex presidente Álvaro Uribe, il suo avvocato difensore, Jaime Granados, ha chiesto al giudice di mantenere la libertà dell'imputato fino alla fine, poiché questi ha rispettato tutte le sue comparizioni e ha chiaramente identificato i suoi legami con il sistema giudiziario penale.

Secondo Granados, la presunzione di innocenza rimarrà in vigore fino a quando la sentenza contro l'ex presidente non diventerà definitiva. A tal proposito, ha chiesto al giudice di adottare "un approccio equilibrato e ragionevole" per evitare di emettere un mandato di arresto nei confronti dell'uomo ora condannato. Ha chiesto che "sia preservata la libertà della persona che è comparsa durante l'intero processo".

Secondo Granados, l'ex presidente è sempre apparso ed è dimostrabile che abbia radici nella zona in cui attualmente risiede, dato che è un dirigente politico del Centro Democratico e ha un'attività di allevamento di bestiame: " Lasciate che tenga conto di questi fattori in questo compito di dosaggio punitivo", ha detto Granados.

A questo proposito, l'avvocato ha sottolineato che la notorietà di Uribe Vélez gli impedisce di sottrarsi alla giustizia. Ha persino chiesto al giudice di consentirgli di presentare documenti comprovanti l'impegno dell'ex presidente a comparire.

"Chiedo che venga preservata la libertà del signor Álvaro Uribe Vélez", ha ribadito Granados, sottolineando che recenti sentenze della Corte Suprema hanno indicato che la reclusione non avviene immediatamente, ma quando la sentenza diventa definitiva o se c'è il rischio che la persona condannata si sottragga alla giustizia, cosa che non sarebbe accaduta all'ex presidente.

Juan Sebastian Lombo Delgado