Il Ministero degli Esteri ha chiesto all'ambasciatore in Ghana di dimettersi per le accuse di violenza domestica
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Venerdì 21 febbraio, il Ministero degli Esteri presieduto da Laura Sarabia ha chiesto all'ambasciatore colombiano in Ghana, Daniel Garcés Carabalí, di dimettersi dopo che è diventata pubblica una denuncia per presunta violenza domestica nei suoi confronti.
Il diplomatico colombiano era stato nominato nel maggio 2023. Tuttavia, lascerà l'incarico a causa della denuncia presentata dall'ex compagna.
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Daniel Garcés durante il suo insediamento. Foto: X Daniel Garcés Carabalí
Oltre alle misure adottate dal Ministero degli Esteri, martedì scorso la Procura generale ha annunciato che, tramite il suo Primo procuratore generale delegato per il controllo amministrativo, ha deciso di adottare misure disciplinari e ordinare una serie di accertamenti per chiarire i fatti.
Il caso è legato al fatto che Garcés Carabalí avrebbe violato i suoi obblighi familiari trattenendo i figli nel paese africano, nonostante avesse concordato con l'ex compagna di riportarli in Colombia a fine gennaio.
Inoltre, la donna ha accusato il diplomatico colombiano di atti di violenza che quest'ultimo avrebbe commesso nei suoi confronti, fatti che dovranno essere chiariti dalla Procura generale, autorità penale presso cui è pervenuta una segnalazione in tal senso.
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La Procura generale ha annunciato un'indagine disciplinare nei confronti di Daniel Garcés. Foto: EL TIEMPO
A questo proposito, l'organismo di controllo ha spiegato attraverso una nota che il delegato incaricato del caso, "nell'attenzione al rispetto dei diritti delle donne riconosciuti dalla nostra Costituzione, nonché all'obbligo di sradicare la discriminazione nei loro confronti di fronte ad atti di violenza e in applicazione dell'approccio differenziale con una prospettiva di genere, ha riconosciuto l'ex compagna dell'indagato come vittima all'interno del procedimento disciplinare".
All'apertura dell'inchiesta, la Procura generale ha ricordato di aver sottoscritto protocolli speciali per sradicare la violenza di genere.
Ha inoltre ricordato che questa misura disciplinare - che potrebbe portare a una sanzione nei confronti dell'ambasciatore in Ghana - consentirà di acquisire dettagli del caso, come l'ora, il modo e il luogo in cui sono stati commessi gli atti di violenza.
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Heráclito Landinez parla dell'arrivo di Benedetti. Foto:
Maria Alejandra González Duarte
eltiempo