Ristrutturazione all’americana, pillole avvelenate… Il tour de force di Patrick Drahi per mantenere il controllo di SFR

"Per me le telecomunicazioni sono come un flipper: finché ci sono palline, continuo a giocare." La dichiarazione risale al 2015, ma nel giro di dieci anni Patrick Drahi non ha perso nulla del suo gusto per il rischio. Nell'autunno del 2023, tra lo scandalo della corruzione che ha coinvolto il suo stato maggiore , il crollo delle performance commerciali della SFR ma soprattutto l'improvviso aumento dei tassi di interesse che minaccia di far affondare la nave da crociera Altice France gravata da 24 miliardi di debiti, l'orco della "rete" ha sfidato le Cassandre. Il debito? "un non-problema", si vantò con le organizzazioni sindacali del gruppo. " Se c'è un argomento su cui speriamo che riesca a destreggiarsi, è proprio questo", ha sospirato un rappresentante del sindacato della CFDT a Le Figaro . Mercoledì mattina lui e gli 8.000 dipendenti della SFR dovranno trovare l'aria un po' più leggera.

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Dopo undici mesi di stallo di rara intensità, il miliardario ha ottenuto dai suoi creditori la più grande cancellazione del debito mai vista in Francia, o addirittura in Europa. Uno sconto di…

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