Il leader dei socialisti nizzardi, Patrick Allemand, mobilita i sostenitori nel suo ufficio al porto

"Che bella immagine della sinistra offriamo alla città di Nizza." Questa immagine è quella degli attivisti, dei sostenitori e della gente comune riuniti davanti all'ufficio di Patrick Allemand, al 13 di rue Bavastro, questo sabato 21 giugno, per la riapertura.
Un momento che il leader del Partito Socialista intendeva fosse conviviale e unito in vista delle prossime elezioni comunali. A lui si unirono infatti il Partito Comunista, rappresentato da Julien Picot, segretario dipartimentale del PCF 06, e gli Ecologisti, con Fabrice Decoupigny, consigliere comunale di Nizza. Ma senza La France Insoumise.
Il messaggio è chiaro: "Siamo uniti per costruire una nuova Nizza ", insiste Patrick Allemand, insieme al primo segretario federale del PS 06, José Garcia Abia. "Non vogliamo conquistare qualche seggio, ma vincere perché crediamo che sia possibile. La destra ha dominato la politica locale per 85 anni. Questo deve cambiare. Quando ero un giovane attivista, dicevamo che l'unità è una lotta... Dobbiamo lasciar cadere i vecchi litigi perché il compito che ci attende è grande. Invito tutti a misurarsi con le proprie responsabilità. Abbiamo l'obbligo di vincere per cambiare la città, per le 30.000 persone in cerca di un alloggio, per i 2.000 genitori che aspettano un posto in un asilo nido. (...)"
"La città stremata dalla guerra fratricida Ciotti - Estrosi"E ha esordito: "Sentiamo che qualcosa sta succedendo a Nizza: la città è stremata dalla guerra fratricida tra Éric Ciotti e Christian Estrosi. Sappiamo dalle elezioni legislative del 2024 che possiamo vincere, quando una parte dell'elettorato di sinistra, tradizionalmente astensionista, si presenterà alle urne. La nostra carta vincente è il curriculum di Christian Estrosi: non ha più un obiettivo o una visione, è solo un uomo che fa scherzi".
Il leader 64enne dei socialisti nizzardi anticipa anche le critiche: "Alcuni dicono che sono troppo vecchio. Ci ho pensato a lungo e duramente: sono ancora utile alla sinistra di Nizza?"
"Sì", hanno risposto spontaneamente le 120 persone presenti. Patrick Allemand ha proseguito: "Sono state queste richieste e questi incoraggiamenti a convincermi definitivamente. Posso confermare di essere effettivamente candidato alle prossime elezioni comunali".
Nice Matin