STATI UNITI. L'uscita di Musk dal governo: cosa ricordare della conferenza stampa congiunta con Trump
Quattro mesi dopo il suo arrivo, Elon Musk ha annunciato le sue dimissioni dall'amministrazione Trump, dopo essersi dichiarato "deluso" dal presidente americano.
Elon Musk e Donald Trump hanno tenuto un'ultima conferenza stampa nello Studio Ovale della Casa Bianca. Foto AP / Sipa / Evan Vucci
Donald Trump ha affermato di credere che Elon Musk sia "uno dei più grandi capitani d'industria al mondo". "Ha preso in mano le redini della nostra più grande riforma nel Paese", ha aggiunto, riferendosi ai tagli al bilancio annunciati come parte del programma della sua Commissione per l'efficienza governativa (DOGE).
Secondo una stima di The Atlantic , questa commissione ha realizzato risparmi pari solo a 2 miliardi di dollari, 1.000 volte inferiori all'obiettivo prefissato. "Ci vorrà del tempo", disse questa volta.
Al proprietario del social network X è stata poi consegnata la chiave della Casa Bianca, un regalo riservato ad alcuni capi di Stato. "È un genio, l'intero Paese lo sostiene", ha detto Donald Trump.
Elon Musk ha assicurato che "non vede l'ora di continuare a essere un amico e un consigliere". "Sarò sempre lì per il presidente se lo desidera [...] Se vuole affidarmi una missione, la svolgerò", ha aggiunto.
L'imprenditore indossava un berretto e aveva un occhio nero. Interrogato sull'infortunio, Elon Musk ha affermato di essere stato colpito in faccia dal figlio di cinque anni mentre "giocavano".
I Macron “se la passano bene”Quando un giornalista gli ha chiesto quale consiglio matrimoniale potesse dare, dopo una scena filmata mentre usciva da un aereo in cui si vedono le mani della moglie del presidente francese allungarsi rapidamente verso il viso del marito, Donald Trump ha prima sorriso: "Bisogna assicurarsi che la porta sia ben chiusa", ha detto. Poi ha aggiunto: "Ho parlato con lui e sta bene, stanno bene".
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"Sono persone molto buone, le conosco molto bene. Non so cosa sia successo... Ma le conosco molto bene e stanno bene", ha continuato Trump.
Poco dopo, anche Elon Musk, presente nello Studio Ovale accanto al presidente americano, ha scherzato sulla situazione. Il miliardario aveva un occhio nero sul lato destro: "Non ero affatto vicino alla Francia", ha detto.
"Mi stavo divertendo con il piccolo X (uno dei suoi figli, ndr), e gli ho detto di colpirmi in faccia. E lui l'ha fatto. A quanto pare, anche un bambino di cinque anni che ti prende a pugni in faccia è...", sorrise e alzò le spalle. "L'ha fatto X?" "X potrebbe farlo, se tu conoscessi X", ha continuato Donald Trump.
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