La California farà causa all'amministrazione Trump per aver inviato la Guardia Nazionale a Los Angeles

Il governatore della California ha annunciato domenica sera che il suo ufficio intende fare causa all'amministrazione Trump dopo che la Guardia Nazionale dello Stato è stata schierata per affrontare i manifestanti a Los Angeles.

"Donald Trump sta gettando benzina sul fuoco. Assumere il controllo della Guardia Nazionale di uno Stato senza consultare il Governatore di quello Stato è illegale e immorale", ha scritto Gavin Newsom su X. "La California lo porterà in tribunale".

In un post di lunedì mattina, Newsom ha affermato che il presidente Trump "ha agito illegalmente per federalizzare la Guardia Nazionale", aggiungendo "gli faremo causa".

Le truppe della Guardia Nazionale sono state inviate nel centro di Los Angeles domenica, in un fine settimana segnato da proteste e, a tratti, violenti scontri tra forze dell'ordine e manifestanti. I disordini sono iniziati in seguito alle operazioni di controllo dell'immigrazione su larga scala condotte nella zona venerdì.

Le immagini riprese dalla CBS Los Angeles mostrano membri della Guardia Nazionale usare quello che sembravano gas lacrimogeni e proiettili non letali dopo che una folla si era radunata nei pressi del Metropolitan Detention Center.

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi domenica sera, il capo della polizia di Los Angeles, Jim McDonnell, ha dichiarato che sono state arrestate 39 persone.

Sabato sera Trump ha annunciato che avrebbe schierato la Guardia Nazionale in risposta alle proteste e, in un post sui social media di domenica, ha criticato Newsom e il sindaco di Los Angeles Karen Bass. Trump ha definito i manifestanti "agitatori e insorti".

Nei suoi post sui social media, Newsom ha accusato Trump di "aver aggravato la situazione" e ha definito l'impiego della Guardia Nazionale "volutamente provocatorio".

In una lettera indirizzata al Segretario alla Difesa Pete Hegseth, ha chiesto al governo federale di revocare l'invio di truppe a Los Angeles, affermando che "non c'era bisogno" della Guardia Nazionale.

L'ufficio di Newsom ha confermato sabato di aver parlato con Trump per circa 40 minuti, anche se non è chiaro se la conversazione sia avvenuta prima o dopo l'annuncio dell'invio delle truppe da parte di Trump.

In una dichiarazione alla CBS News, un portavoce dell'ICE ha affermato che le operazioni di controllo dell'immigrazione hanno portato all'arresto di un "violento domestico" e di uno "stupratore di minori".