Arrestate le borseggiatrici della metropolitana, ma 2 sono già libere
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Quattro borseggiatrici stavano per derubare una turista nell'affollatissima metro centrale di Milano martedì 25 febbraio quando gli agenti della Polizia locale, guidati dal comandante Gianluca Mirabelli, le hanno arrestate in flagranza di reato. Gli agenti della locale erano lì a pattugliare la zona, hanno assistito alla scena e sono intervenuti. A finire in manette sono state quattro donne bosniache di 21, 22, 26 e 34 anni. Mercoledì mattina il giudice ha convalidato l'arresto, disponendo per due di loro il divieto di dimora nel comune di Milano e il carcere per le altre due. La sentenza è stata accolta fra le lacrime e la disperazione di una delle quattro imputate.
Ecco come le borseggiatrici rubano in metropolitana Borseggiatrici e tentato furtoSecondo quanto ricostruito dagli agenti della locale, le quattro donne avevano preso di mira una turista originaria del Marocco, la quale stava salendo su un treno della fermata della Stazione Centrale. Lì le presunte ladre sono entrate in azione. Una faceva il palo. Un'altra bloccava le porte del treno mentre le altre due sgambettavano la vittima e la derubavano del portafoglio. Tutto sotto gli occhi dei vigili, che sono potuti intervenire nell'immediato.
Alcune di loro, difese dall'avvocato Simone Briatore, hanno precedenti di polizia. Una aveva già il divieto di dimora a Milano e un'altra aveva utilizzato un estintore qualche settimana fa per bloccare un convoglio. Proprio queste sono le donne per cui il giudice ha disposto la misura di custodia cautelare in carcere. Le altre due, quasi incensurate, dovranno stare lontane dalla città.
milanotoday