Bologna nella morsa dell’anticiclone africano Pluto: il giorno peggiore per il caldo

Bologna, 24 giugno 2025 – Caldo da bollino rosso a Bologna, la morsa dell’afa si stringe sotto le Due Torri: l’inizio dell’estate, accompagnato dall’anticiclone africano Pluto, porta con sé temperature sensibilmente oltre la media del periodo.
Secondo l’ultimo bollettino delle ondate di calore curato dal ministero della Salute, Bologna passa dal livello 2 (bollino arancione) di mercoledì 25 giugno al livello 3 di allerta giovedì 26 giugno (bollino rosso).
Caldo, bollino rosso a Bologna: cosa significaIl bollino rosso indica condizioni di emergenza per l’ondata di calore “con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”, spiega il Ministero della Salute.
Tra i consigli per la salute, evitare di esporsi al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18), seguire un'alimentazione leggera, prediligendo pasta e pesce rispetto alla carne ed eliminando cibi elaborati e piccanti a favore di molta verdura e frutta fresca, utilizzare correttamente il condizionatore, non indirizzando mai l’aria fredda direttamente sul corpo.
I bolognesi che non lo possiedono, potranno trovare sollievo nei 15 rifugi climatici, accessibili e gratuiti, individuati sotto le Due Torri sull’esempio di altre città europee: si tratta di spazi interni (come biblioteche, musei e case di quartiere) o parchi.
Temperature vicine ai 40 gradiSecondo le ultime previsioni meteo, a Bologna nella giornata di giovedì 26 giugno ci sarà un picco di 37 gradi percepiti.
Caldo torrido fino a quandoQuanto durerà la morsa dell’anticiclone africano Pluto? Secondo i modelli Arpae, la presenza del vasto anticiclone, esteso tra il Nord Africa e l’Europa centrale, garantirà condizioni di tempo stabile e temperature superiori alla media climatologica anche per gran parte della settimana prossima, dal 30 giugno.
Attorno al primo fine settimana di luglio, “un lieve cedimento del campo barico potrà favorire il transito di correnti occidentali sul Nord Italia. In questo scenario, saranno possibili alcuni episodi di instabilità, con precipitazioni complessivamente in linea con la norma del periodo”.
İl Resto Del Carlino