Bandecchi, le offese del sindaco alla consigliera: “La sua voce fa più schifo del solito”

13 mag 2025

Il sindaco Stefano Bandecchi in Consiglio comunale (foto Pianetafoto)
Terni, 13 maggio 2025 – C’erano anche degli studenti ad assistere al consiglio comunale quando, nella seduta di ieri, il sindaco Stefano Bandecchi si è scagliato verbalmente contro la consigliera comunale Cinzia Fabrizi dicendole che la sua voce “fa schifo”. Il sindaco ha aggiunto anche altro. Cinzia Fabrizi, dirigente scolastica, fa parte del gruppo misto di Palazzo Spada dopo aver lasciato FdI, contestando l’alleanza del partito con Ap di Bandecchi alle ultime regionali, poi sonoramente perdute dal centrodestra.
“Mi dispiace che lei abbia urlato a vanvera e abbia detto cose false e tendenziose, i ragazzi dovranno capire chi votare perché persone come lei sono pericolose in politica”, questa la premessa di Bandecchi nella replica per “fatto personale“ a Fabrizi. Ma non basta. “Lei si dovrebbe vergognare – ha aggiunto Bandecchi – di parlare del sindaco di questa città nei termini come lei si è rivolta a me, con una voce oltretutto sgradevole, quindi la prossima volta parli a bassa voce perché quando urla la sua voce fa più schifo del solito. Cari ragazzi imparate a votare persone intelligenti perché ci sono professori che pur essendo stati abilitati non dovrebbero insegnare nelle nostre scuole...”
“Sono io a intervenire per fatto personale – la risposta in aula di Fabrizi – . Questo è il rispetto che il sindaco mostra per i consiglieri comunali e per i lavori del Consiglio. Quando si fa contrapposizione politica non si fa riferimento al tono di voce, ...di fronte agli studenti e alla città lo spettacolo a cui il sindaco ci ha purtroppo abituato è veramente sconveniente”.
“Parole intollerabili, Bandecchi chieda scusa”, cosi Maria Grazia Proietti, consigliera regionale del Pd e che in una nota si definisce anche “cittadina di terni“. “Ancora una volta il sindaco Bandecchi ha trasformato l’aula consiliare in un ring personale, insultando la consigliera Cinzia Fabrizi con parole oltraggiose che, ancora una volta, offendono l’intera comunità cittadina – sottolinea Proietti – . Io non posso accettare che il primo cittadino, chiamato a garantire decoro e rispetto delle istituzioni, continui a scadere in comportamenti volgari e aggressivi. Più volte ho espresso preoccupazione e rammarico per la sua deriva verbale e l’abbrutimento del confronto politico che ne deriva. Non posso più tollerare che Terni continui a finire sulle cronache nazionali per le sparate inopportune del suo sindaco. Questo danneggia l’immagine della nostra città e mortifica il lavoro di chi, in maggioranza o in opposizione, pone impegno e prova a occuparsi seriamente dei problemi reali”.
Ste.Cin.
La Nazione