Jordi Galí, Olivier Blanchard e Michael Woodford, vincitori del premio Frontiers of Knowledge della Fondazione BBVA
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Pareggio a tre per la testa della classifica. Il premio Frontiers of Knowledge Award in Economics, assegnato ogni anno dalla Fondazione BBVA, è stato assegnato a tre prestigiosi economisti, noti nel loro settore (e non solo). Si tratta del francese Olivier Blanchard, ex economista capo del Fondo monetario internazionale (FMI) dal 2008 al 2015 e professore in università come Harvard e il MIT; Il catalano Jordi Galí, ricercatore presso il CREI, professore presso l'UPF e la Barcelona Graduate School of Economics, e lo statunitense Michael Woodford, attualmente professore di Economia politica alla Columbia University, noto per le sue ricerche sulla politica monetaria.
I tre vincitori hanno studiato l’impatto delle politiche economiche sulla regolamentazione dei cicli di attivitàIl premio Frontiers of Knowledge Award, conferito dalla Fondazione BBVA, è spesso considerato il precursore del premio Nobel. Infatti, la giuria include Eric Maskin, che ha vinto lo Swedish Academy Prize nel 2007. Il premio, che è ora alla sua 17a edizione, riconosce questi tre economisti per la loro "profonda influenza" sulla macroeconomia moderna e sulla progettazione di regole di politica monetaria fiscale per lo studio delle fluttuazioni del ciclo economico. La giuria li ha riconosciuti come “architetti centrali del paradigma neo-keynesiano” per aver integrato “la concorrenza monopolistica e le rigidità nominali e reali in modelli di equilibrio generale dinamico con aspettative razionali”.
Jordi Galí (Barcellona, 1961) ha affermato che la sua ricerca ha contribuito a creare un “quadro concettuale per lo sviluppo di politiche che tendono a stabilizzare l’economia”, soprattutto in situazioni complesse come la crisi finanziaria o la recente crisi inflazionistica.
Olivier Blanchard (Amiens, Francia, 1948) ha sottolineato che, a differenza delle crisi passate, le banche centrali odierne hanno acquisito una grande credibilità, il che ha impedito effetti di secondo impatto durante i recenti episodi di inflazione seguiti alla guerra in Ucraina.
Per quanto riguarda Michael Woodford, il suo lavoro più influente è il libro di testo “Interest and Prices: Foundations of a Theory of Monetary Policy”, che è diventato un punto di riferimento standard nel campo della politica monetaria.
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