Attacco al Johnson Canyon: giustiziato un uomo, ferita la moglie

Un attacco armato diretto è costato la vita a un uomo e ha lasciato gravemente ferita la moglie venerdì sera a Tijuana. La coppia si trovava all'interno del loro veicolo nel quartiere di Cañón Johnson quando è stata sorpresa da uomini armati, che hanno aperto il fuoco e poi si sono dati alla fuga.
La spirale di violenza a Tijuana continua inarrestabile. La notte di venerdì 11 luglio, un attacco armato diretto ha causato la morte di un uomo e il ferimento di una donna nel quartiere di Cañón Johnson, una zona spesso teatro di crimini. Il brutale crimine ha mobilitato le forze di emergenza e di sicurezza e ha evidenziato ancora una volta la situazione critica nella città di confine.
Secondo le prime informazioni, la coppia si trovava a bordo di un veicolo parcheggiato in una delle strade del quartiere sopra menzionato. In quel momento, alcuni individui armati li hanno intercettati e, senza dire una parola, hanno aperto il fuoco ripetutamente contro l'auto, concentrando il fuoco sul lato guida.
Dopo l'esplosione, gli aggressori si sono dati alla fuga in una direzione sconosciuta. I vicini della zona, allertati dalle esplosioni, hanno avvisato le autorità chiamando il 911.
I paramedici della Croce Rossa sono giunti sul posto e hanno confermato che l'uomo, colpito da diversi colpi d'arma da fuoco, non mostrava più segni vitali. La moglie, che viaggiava sul sedile del passeggero, ha riportato gravi ferite ed è stata stabilizzata sul posto e trasportata d'urgenza in ospedale per cure mediche. Le sue condizioni sono state definite critiche.
Gli agenti della Polizia Municipale di Tijuana sono stati i primi a intervenire, mettendo in sicurezza il perimetro per preservare la scena del crimine. Successivamente, agenti dell'Ufficio del Procuratore Generale dello Stato (FGE) e personale dei Servizi Forensi sono giunti sul posto per avviare le relative indagini.
Diversi bossoli esplosi sono stati recuperati sulla scena del crimine e saranno analizzati nell'ambito delle indagini. La principale linea d'indagine indica un attacco diretto legato ad attività della criminalità organizzata, sebbene il movente esatto dell'omicidio non sia ancora stato determinato.
Questo omicidio si aggiunge alla lunga lista di episodi di violenza che hanno sconvolto Tijuana negli ultimi giorni e settimane. Solo nelle ultime 24-48 ore sono stati segnalati altri crimini di alto impatto, come il ritrovamento di un cadavere vicino a un magazzino di Amazon, l'omicidio di un insegnante e di un veterinario e l'arresto di presunti autori di altri attacchi armati.
"Un uomo è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco mentre era seduto nella sua auto insieme alla moglie, parcheggiata nel quartiere di Cañón Johnson."
La persistenza di questa violenza mantiene i cittadini in uno stato di allerta e ansia, mentre le autorità continuano le operazioni per cercare di contenere l'ondata di criminalità che colpisce la città più popolosa della Bassa California.
La Verdad Yucatán