Giustizia per gli animali domestici a Tabasco! Approvata la riforma storica del Codice penale; Pene più severe per i maltrattamenti sugli animali

Tabasco compie un passo importante nella protezione degli animali. Il 23 maggio 2025 si celebra la recente approvazione ed entrata in vigore di una riforma storica del Codice penale dello Stato, che inasprisce notevolmente le pene per i maltrattamenti sugli animali, stabilendo pene che potrebbero arrivare fino a 15 anni di carcere. Tre persone sono già state arrestate e devono rispondere di accuse in base a questo nuovo quadro giuridico.
A seguito di un allarmante aumento dei casi di crudeltà e omicidio di cani e gatti nello Stato, il Congresso di Tabasco, con la forte spinta del Partito Ecologista Verde del Messico (PVEM), ha riformato il Codice penale per punire più severamente questi atti. Il provvedimento risponde alle proteste dei cittadini e delle organizzazioni per la protezione degli animali che chiedono un quadro giuridico più solido.
La riforma, che modifica l'articolo 304 Quater del Codice penale di Tabasco, stabilisce:
- Maltrattamento o crudeltà con lesioni: chiunque commetta atti di maltrattamento o crudeltà nei confronti di un animale, causandogli sofferenza o lesioni, rischia da 7 a 13 anni di carcere e da 150 a 300 giorni di multa.
- Morte dell'animale: se il maltrattamento o la crudeltà provocano la morte dell'animale, la pena sarà da 10 a 15 anni di carcere e da 400 a 1.500 giorni di multa (equivalenti a una cifra compresa tra 45.256 e 169.710 pesos, secondo l'attuale UMA). Inoltre, tutti gli animali posti sotto la protezione dell'aggressore verranno immediatamente e definitivamente sequestrati.
Miguel Moheno Piñera, coordinatore dei deputati del PVEM, ha lamentato il fatto che Tabasco sia al secondo posto nella nazione per crudeltà sugli animali, secondo gli studi dell'UNAM e delle organizzazioni civili, e ha sottolineato che le sanzioni precedenti erano insufficienti.
L'ufficio del procuratore generale dello Stato di Tabasco (FGE), presieduto da Oscar Tonatiuh Vázquez González, ha riferito che nei primi cinque mesi del 2025, almeno tre persone sono già state accusate di maltrattamento di animali in base a questo nuovo quadro normativo. Inoltre, dal 10 maggio è operativa all'interno della FGE un'“Unità specializzata di assistenza strategica”, dedicata a ricevere denunce di maltrattamenti sugli animali e danni ambientali.
Il PVEM propone inoltre la creazione di un registro statale dei maltrattatori di animali, per impedire in futuro alle persone con precedenti di maltrattamenti di possedere animali domestici. L'associazione Caninos 911, in collaborazione con il partito, ha aperto quest'anno 27 fascicoli di indagine, che hanno portato all'incriminazione di 19 cani e al salvataggio di 24 di essi.
Questa svolta legislativa pone Tabasco in prima linea nella difesa dei diritti degli animali in Messico e invia un chiaro messaggio di tolleranza zero per la crudeltà.
La Verdad Yucatán