L'orologio della vita: a che età si verificano gli eventi vitali? Ecco cosa dice uno studio

Vecchiaia
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Il ritmo dell'invecchiamento della popolazione è molto più rapido rispetto al passato. Secondo le stime delle Nazioni Unite, entro il 2030, una persona su sei nel mondo avrà 60 anni o più, portando questa fascia di popolazione da 1 miliardo nel 2020 a 1,4 miliardi.
Per comprendere come sia cambiata la percezione dell'invecchiamento, la società di ricerca Ipsos ha condotto un'indagine in 32 paesi. Lo studio ha preso in considerazione le aspettative associate a questo periodo della vita e le dimensioni della popolazione anziana.
Secondo il rapporto, la maggior parte degli intervistati stima di raggiungere i 12 anni di vecchiaia, con un'aspettativa di vita media fino a 78 anni. Questo dato tiene conto del fatto che un'ampia percentuale di partecipanti ritiene che questa fase inizi a 66 anni.
La ricerca ha inoltre rivelato che il periodo compreso tra i 28 e i 35 anni è considerato un traguardo importante. Per la maggior parte dei Paesi, questo è il momento ideale per raggiungere traguardi importanti come il matrimonio, l'acquisto della prima casa e la nascita di un figlio.

Cittadino anziano
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A questo proposito, i risultati mostrano che la maggioranza prevede di iniziare un corso di laurea a 21 anni, di sposarsi o di contrarre un'unione civile a 28 anni e di avere un figlio o di acquistare una casa a 30 anni.
A livello regionale, le percezioni variano leggermente. Nella regione, un'ampia fetta della popolazione prevede di raggiungere i 15 anni di età, considerando che questo periodo inizia a 63 anni.
Per quanto riguarda gli eventi della vita, la maggior parte delle persone prevede di iniziare gli studi universitari a 23 anni, sposarsi a 29 anni, acquistare una casa a 30 anni e diventare genitori a 31 anni.
(Per saperne di più: Quali paesi avranno la più grande popolazione di anziani entro il 2050?)
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