Ai membri della Camera dei Rappresentanti è vietato usare WhatsApp

I membri della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti sono stati informati lunedì che non potranno utilizzare WhatsApp sui loro dispositivi di lavoro a causa di problemi di protezione dei dati, ha riferito Axios.

"L'Office of Cybersecurity ha designato WhatsApp come app ad alto rischio per gli utenti a causa della mancanza di trasparenza nella protezione dei dati degli utenti, della mancanza di crittografia per i dati archiviati e dei potenziali rischi per la sicurezza associati al suo utilizzo", ha scritto l'House Administration Office in un'e-mail ottenuta da Axios.

Nel messaggio si afferma che i membri della Camera dei rappresentanti non possono scaricare o avere questa app di messaggistica sui loro dispositivi ufficiali.

Andy Stone, portavoce di Meta, proprietaria di WhatsApp, ha dichiarato ad Axios che Meta respinge le critiche dell'Ufficio Amministrativo della Camera. "Sappiamo che i membri e i loro colleghi usano WhatsApp regolarmente e ci aspettiamo che i membri della Camera possano unirsi ai loro colleghi del Senato in questo utilizzo ufficiale", ha aggiunto.

Il portavoce ha fatto notare che i messaggi di WhatsApp sono crittografati per impostazione predefinita, quindi solo i destinatari possono vederli.

"Si tratta di un livello di sicurezza più elevato rispetto alla maggior parte delle app presenti nell'elenco approvato dall'amministrazione, che non offrono questo livello di protezione", ha affermato.

Come ha osservato Axios, negli ultimi anni sono stati vietati, almeno parzialmente, ai membri della Camera dei Rappresentanti l'utilizzo del chatbot DeepSeek, un'app di ByteDance, e del software di intelligenza artificiale Copilot di Microsoft. Anche la possibilità di utilizzare il chatbot ChatGPT è stata limitata, consentendo ai dipendenti di utilizzare solo la sua versione a pagamento, ChatGPT Plus.

Da Washington Natalia Dziurdzińska (PAP)

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