La BCE sull'ortografia del cognome di Maria Skłodowska-Curie: non era sua intenzione decidere sulle sue origini

"Maria Curie (nata Skłodowska)" è una grafia temporanea del cognome della ricercatrice, adottata a fini comunicativi; non aveva lo scopo di determinarne l'origine, ha dichiarato al PAP l'ufficio stampa della Banca Centrale Europea (BCE). La decisione se Skłodowska-Curie apparirà o meno sulla banconota in euro sarà presa entro la fine del 2026.

La BCE si sta preparando a emettere una nuova serie di banconote in euro. La banca ha proposto che le banconote siano ispirate a motivi legati alla cultura europea, come uccelli e fiumi. Nella serie "culturale", la banconota da 20 euro dovrebbe raffigurare la ricercatrice polacca Marie-Curie Skłodowska.

Sul dritto della nuova banconota sarebbe raffigurata l'immagine di "Marie Curie (nata Skłodowska)", come affermato nel comunicato stampa della BCE, mentre sul rovescio sarebbe raffigurata "una scuola o un'università con un insegnante e giovani studenti, nonché tavoli con quaderni e libri".

La versione ridotta del nome attirò l'attenzione del Ministero della Scienza e dell'Istruzione Superiore, che, in un appello alla BCE, chiese che sulla banconota fosse riportata la grafia polacca del nome e del cognome del ricercatore polacco.

In una lettera alla Presidente della BCE Christine Lagarde, il Ministro Marcin Kulasek ha sottolineato che la scelta del nome completo non è solo una questione formale, ma "un simbolo di riconoscimento della nostra identità, storia e patrimonio europei comuni". Il Ministero delle Finanze, a sua volta, ha annunciato che solleverà la questione dell'inclusione del nome del premio Nobel polacco nei contatti con la BCE e nelle riunioni dei gruppi di lavoro della banca.

In un'intervista con il quotidiano PAP, il servizio stampa della BCE ha sottolineato che la decisione se l'immagine di Maria Skłodowska-Curie apparirà o meno sulla banconota non è ancora stata presa. Ciò dipenderà dalla decisione finale sul motivo da raffigurare sulla nuova serie di banconote.

"Non è ancora noto se le nuove banconote raffigureranno personaggi della cultura o uccelli. Si prevede che questa decisione verrà presa entro la fine del 2026", ha dichiarato un portavoce della banca al PAP. "Se uno scienziato dovesse apparire su una banconota, la decisione di includere il suo nome verrebbe presa dopo un'ampia e approfondita discussione", ha assicurato.

Ha aggiunto che la versione attuale viene utilizzata solo nelle comunicazioni della banca. "Si tratta di una versione provvisoria e certamente non definitiva. Non era destinata a essere utilizzata come base per determinare l'origine o la nazionalità", ha sottolineato.

In una dichiarazione in merito, il Ministero della Scienza ha sottolineato che la decisione di utilizzare solo il cognome francese "Curie" o la grafia francese "Marie Curie" sminuisce il contributo della Polonia al patrimonio europeo e all'identità scientifica della scienziata. Ha inoltre osservato che altri personaggi storici raffigurati sulle banconote in euro, come Miguel de Cervantes e Ludwig van Beethoven, hanno mantenuto i loro nomi e cognomi originali, il che "evidenzia ulteriormente la disparità di trattamento del premio Nobel polacco".

Magdalena Cedro (PAP)

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