Maserati non è in vendita. Stellantis smentisce le voci
Maserati non sta attraversando un periodo particolarmente favorevole. Le vendite del marchio italiano sono crollate nel 2024 e nei primi tre mesi del 2025 hanno registrato un ulteriore calo del 48%. Tutto ciò ha portato a voci secondo cui Stellantis potrebbe vendere il marchio italiano, ma la casa automobilistica smentisce tali voci. Stellantis lo ha confermato la scorsa settimana, dopo un'altra ondata di indiscrezioni. Interpellato da Reuters, un portavoce del marchio italiano ha risposto brevemente: "Maserati non è in vendita".
Tuttavia, altre due fonti hanno riferito a Reuters che Stellantis sta cercando un modo per disinvestire da Maserati tramite una società di consulenza. Una delle fonti ha affermato che la ricerca, condotta da McKinsey, è ancora nelle fasi iniziali del processo e che è improbabile che una decisione definitiva sul futuro di Maserati venga presa a breve. Una seconda fonte ha riferito a Reuters che il consiglio di amministrazione è diviso su cosa fare con il marchio italiano. Alcuni dirigenti di Stellantis ritengono che il marchio abbia valore e dovrebbe diventare l'unico marchio di lusso dell'azienda. Altri, tuttavia, ritengono che Stellantis non abbia le risorse per supportare Maserati, che sta faticando a rinnovare la sua gamma di modelli.
Maserati Grecale
Foto: materiali stampa
Maserati ha ritirato dal suo catalogo Ghibli e Levante, i due modelli più venduti, e i loro successori non arriveranno prima del 2028 e del 2027. La Grecale rimane, con un prezzo di partenza di circa 400.000 PLN, come unico SUV e auto che può essere considerato in termini di volume, perché le altre – GranTurismo e MC20 – sono modelli sportivi e piuttosto di nicchia. Auto interessanti, ma non in grado di mantenere il marchio con profitti e volumi di vendita ragionevoli. I successori di Levante e Ghibli potrebbero contribuire a invertire la tendenza negativa.
RP