Legge sull'immigrazione. PS toccato dalle riserve di Marcelo

Il segretario generale del PS, José Luís Carneiro, ha dichiarato venerdì a Vila Nova de Gaia di essere toccato dall'avvertimento del Presidente della Repubblica in merito alla valutazione della legge sull'immigrazione, attualmente all'esame del capo dello Stato.

Interrogato al termine della presentazione della candidatura di João Paulo Correia al consiglio comunale di Vila Nova de Gaia, il leader socialista ha dichiarato: "Naturalmente, siamo rimasti molto toccati dalle parole del Presidente della Repubblica quando ha affermato che la proposta in questione conteneva norme che avrebbero meritato grande attenzione da parte sua ".

Senza voler dilungarsi sull'argomento e chiedendo di attendere la decisione sulla promulgazione della legge respinta da tutti i partiti di sinistra in Parlamento, José Luís Carneiro ha ammesso tuttavia che esistono "norme che mettono in discussione i valori costituzionali".

Riguardo al fatto che Marcelo Rebelo de Sousa non abbia ancora promulgato questa legge e se ciò possa essere un segnale del fatto che non è d'accordo, il leader socialista l'ha interpretato come un esempio del fatto che "si tratta di una questione delicata che richiede molta riflessione".

"Questo è stato, in effetti, uno dei motivi per cui abbiamo criticato l'AD e Chega, che nell'Assemblea della Repubblica hanno raggiunto un accordo per decidere in modo frettoloso, senza consultare le corti superiori, senza ponderazione, senza equilibrio, forzando una votazione che non avrebbe dovuto aver luogo in quel momento, ed è per questo che allora abbiamo chiesto che fosse rinviata a settembre, affinché le corti superiori potessero pronunciarsi."