Londra vuole centri di rimpatrio per i migranti

Il Regno Unito avvierà i colloqui per l'istituzione di centri di rimpatrio all'estero per i richiedenti asilo le cui domande sono state respinte.

Il primo ministro britannico Keir Starmer ha annunciato la nuova misura durante un viaggio in Albania, senza però fornire ulteriori dettagli. "Stiamo discutendo di centri di rimpatrio" per i migranti, ha detto Starmer.

Il leader del partito laburista britannico, parlando con GB News, non ha specificato con quali paesi l'esecutivo londinese sta tenendo colloqui.

L’Unione Europea ha inoltre recentemente aperto la strada alla creazione di “centri di rimpatrio” al di fuori dei confini dell’Unione per accelerare l’espulsione dei migranti irregolari.

La visita di Starmer, la prima di un primo ministro britannico in Albania, ha lo scopo di intensificare gli sforzi per smantellare le reti criminali che alimentano l'immigrazione illegale attraverso i Balcani occidentali , ha affermato il governo di Londra in una nota.

Si prevede che Keir Starmer visiti il ​​porto di Durazzo, il più grande porto dell'Albania, considerato un punto geografico chiave nella lotta contro le reti di immigrazione illegale.

"Il nostro lavoro congiunto per scoraggiare, individuare e allontanare i migranti illegali è un'ulteriore prova che lavorare a monte per proteggere le coste della Gran Bretagna e i nostri confini è l'approccio giusto", ha affermato il Primo Ministro.

Tirana e Londra avevano già firmato un accordo di cooperazione in materia di immigrazione nel 2022, durante il precedente governo conservatore.