Dazi: il settore tessile consente trattative fino ad agosto
Questo sarebbe lo scenario migliore, afferma il presidente dell'ATP Mário Jorge Machado. In caso contrario, seguirà un periodo di rappresaglie finché non si troverà una base di comprensione reciproca.
Il settore tessile auspica che, entro il 1° agosto, l'Unione Europea e gli Stati Uniti raggiungano un accordo che impedisca l'imposizione di dazi del 30% sui prodotti europei destinati al mercato nordamericano. Mário Jorge Machado, presidente dell'Associazione Portoghese del Tessile e dell'Abbigliamento (ATP), ha dichiarato a JE che questa è la sua speranza.
Se ciò non fosse possibile, “entreremo in un periodo di ritorsione finché non si troverà una base di comprensione” che sia equilibrata per entrambe le parti in conflitto.
A tutti gli effetti, ha affermato, se i dazi entreranno in vigore, "il settore tessile e dell'abbigliamento portoghese avrà difficoltà a mantenere le vendite negli Stati Uniti", così come sarà più difficile per i consumatori nordamericani procurarsi prodotti portoghesi. È questa reciprocità che dà al presidente dell'ATP la speranza che la parola definitiva sui dazi non sia ancora stata pronunciata.
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