Scoperta in Russia la produzione in serie di burro e ricotta contraffatti

Nei negozi russi, tra cui le catene di vendita al dettaglio federali Dixy, Magnit, Svetofor e O'KEY, sono stati trovati burro naturale e ricotta contraffatti. Ben 14 produttori sono stati sorpresi a realizzare prodotti contraffatti, scrive Izvestia, citando informazioni provenienti da Rosselkhoznadzor e dalla Procura generale.

Nei prodotti testati è stata riscontrata la presenza di transglutaminasi proibita, nonché di steroli e grassi vegetali che non dovrebbero essere presenti. Il capo del Consiglio pubblico del Rospotrebnadzor Oleg Pavlov si è rivolto alla Procura generale chiedendo di ritirare dalla circolazione i prodotti contraffatti e di punire i produttori.

Nel documento si afferma che sono state riscontrate violazioni presso JSC TMK Tvertsa, LLC Molprom, JSC Furmanovsky Gormolzavod, LLC Voznesenskoye, LLC Baltkom Yuni, LLC Maszhirprom, LLC Lav Produkt, LLC Kursk Cheese Factory, LLC Voskhod, LLC Gorizont, LLC Slivochnaya Strana, LLC Molsbyt, LLC Milkovo e LLC Mosalsky Dairy Plant.

Allo stesso tempo, le autorità di vigilanza hanno già riscontrato violazioni nei prodotti dei produttori elencati. Dal 2022 a gennaio 2025 hanno ricevuto complessivamente 474 avvertimenti da Rospotrebnadzor e Rosselkhoznadzor. Di queste, 75 riguardavano prodotti contraffatti.

Secondo Pavlov, le catene di vendita al dettaglio non cercano di eliminare autonomamente i fornitori senza scrupoli, il che dimostra la necessità di misure più decise da parte delle agenzie governative, anche per quanto riguarda la confisca delle merci. La Procura generale ha accolto l'appello dell'attivista e ha promesso di avviare un'indagine.

Il Centro per lo sviluppo delle tecnologie avanzate (CRPT, gestore del sistema di etichettatura statale "Honest Sign") ha confermato il problema con i prodotti lattiero-caseari. Il presidente dell'Unione nazionale per la protezione dei diritti dei consumatori, Pavel Shapkin, ha aggiunto che i prodotti lattiero-caseari sono alimenti popolari ed economici, per cui i discount pretendono dai fornitori i prezzi più bassi possibili, il che comporta un aumento della quota di prodotti contraffatti.

In precedenza, l'Unione nazionale dei produttori di latte (Soyuzmoloko) aveva segnalato un aumento della quota di prodotti lattiero-caseari contraffatti, con una situazione particolarmente difficile nel segmento dei formaggi e del burro.