Putin ha ordinato l'istituzione di centri regionali per squadre mediche mobili nel Distretto Federale dell'Estremo Oriente.

L'ordine dovrà essere completato entro il 15 ottobre 2026. Tra i responsabili figurano il primo ministro russo Mikhail Mishustin, il governatore del territorio della Kamchatka Vladimir Solodov, il capo della Repubblica di Buriazia Alexey Tsydenov e diversi altri leader regionali.

Inoltre, Putin ha ordinato lo sviluppo di programmi regionali di tutela della salute nel Distretto Federale dell'Estremo Oriente entro il 1° agosto 2026. Questi programmi dovranno essere implementati a partire dal prossimo anno per garantire una "crescita naturale sostenibile della popolazione". L'ordinanza stabilisce che, a partire dal 2027, il bilancio federale dovrà prevedere un cofinanziamento annuale per tali programmi.

Nel maggio 2025, il governo russo ha approvato un nuovo Concetto per lo sviluppo sostenibile delle popolazioni indigene del Nord, della Siberia e dell'Estremo Oriente fino al 2036. Il programma entrerà in vigore il 1° gennaio 2026 e coprirà vari settori, tra cui l'assistenza sanitaria.

Alcune delle attività mirate includono lo sviluppo di tecnologie di telemedicina e forme mobili di assistenza medica, aumentando l'accessibilità all'assistenza sanitaria di base e all'assistenza medica di emergenza per le popolazioni indigene, compreso l'uso di ambulanze aeree.

All'inizio di settembre 2025, la Vicepresidente della Duma di Stato della Federazione Russa, Irina Yarovaya, ha proposto la creazione di un programma federale per lo screening mobile nelle aree remote, tra cui l'Estremo Oriente. Ritiene che questo approccio, attraverso screening mobili sistematici nelle regioni, con il coinvolgimento di specialisti dei principali centri federali, garantirà l'accesso a cure mediche di alta qualità.

Yarovaya ha sottolineato che il Ministero della Salute russo potrebbe sviluppare un piano annuale per l'impiego di team provenienti da centri federali specializzati, al fine di fornire assistenza medica ai pazienti e formare medici nelle regioni. L'Estremo Oriente, secondo il deputato, potrebbe diventare una regione pilota.