Il Tesoro ha preso in prestito 61 miliardi di lire

Il Tesoro ha preso in prestito 61 miliardi e 120 milioni di lire in due aste obbligazionarie.

Nella prima asta del Ministero del Tesoro e delle Finanze è stato emesso un titolo di Stato a cedola fissa con scadenza biennale (728 giorni) e pagamento semestrale della cedola del 18,39%. L'interesse semplice all'asta è stato del 37,04% e quello composto del 40,46%.

Nella gara in cui l'offerta nominale ha raggiunto i 49 miliardi e 225,6 milioni di lire, le vendite nominali sono state di 26 miliardi e 58 milioni di lire e le vendite nette sono state di 25 miliardi e 969,3 milioni di lire.

Nella gara, in cui è stata soddisfatta integralmente l'offerta di 10 miliardi e 275 lire da parte del settore pubblico, sono pervenute 21 miliardi e 280,3 milioni di lire di offerte da parte dei market maker e sono stati venduti a questo segmento 9 miliardi e 500 milioni di lire.

Nella seconda asta è stato emesso un titolo di Stato a cedola fissa con scadenza a 10 anni (3.612 giorni) e cedola semestrale del 15,03%. L'interesse semplice era del 29,67%, mentre quello composto del 31,87%.

Nella gara in cui l'offerta nominale ha raggiunto 16 miliardi 652,6 milioni di lire, le vendite nominali sono state di 10 miliardi 760 milioni di lire e le vendite nette sono state di 11 miliardi 125,6 milioni di lire.

Nella gara in cui non sono pervenute offerte dal pubblico, sono pervenute 8 miliardi e 501 milioni di lire di offerte da parte dei market maker e sono stati venduti a questo segmento 4 miliardi e 250 milioni di lire.

Il Tesoro ha quindi preso in prestito 61 miliardi e 119,9 milioni di lire.