L'euro si ritira dal picco

L'euro si è attestato vicino a 1,17 dollari, il minimo delle ultime tre settimane, mentre gli investitori valutavano gli sviluppi commerciali in corso. Il presidente degli Stati Uniti Trump ha annunciato che sarebbero stati imposti dazi del 30% sulle importazioni dall'Unione Europea a partire dal 1° agosto, ma in seguito ha dichiarato di essere aperto ai negoziati. In risposta, l'UE ha ribadito il suo impegno a raggiungere un accordo commerciale e ha affermato che avrebbe rinviato le contromisure di emergenza e prorogato la sospensione dei dazi di ritorsione previsti fino all'inizio di agosto per consentire la prosecuzione del dialogo. Per quanto riguarda la politica monetaria, gli investitori si aspettano ampiamente che la BCE mantenga stabili i costi di indebitamento nella riunione della prossima settimana. Tuttavia, i mercati stanno scontando un altro taglio dei tassi di 25 punti base entro la fine dell'anno. Nonostante il recente calo di luglio, l'euro ha guadagnato quasi il 13% rispetto al dollaro dall'inizio dell'anno, sostenuto dalla più ampia debolezza del dollaro e dal rinnovato ottimismo sulle prospettive economiche dell'eurozona, in particolare dopo che la Germania ha deciso di aumentare la spesa pubblica. La coppia euro/dollaro si attesta intorno a 1,1690.
ntv