Il Ministero del Commercio interviene: piovono multe per 5,9 miliardi di lire turche
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Secondo quanto dichiarato dal Ministero, le ispezioni di controllo a posteriori e secondarie effettuate per migliorare il rispetto della legislazione doganale e commerciale estera sono proseguite con efficacia anche quest'anno. Durante le ispezioni, sono state esaminate in dettaglio sia le transazioni aziendali che le dichiarazioni successive alla consegna delle merci.
Le aziende individuate in base ai profili di rischio elaborati attraverso l'analisi dei dati con tecnologie di nuova generazione sono state successivamente sottoposte a ispezione da parte degli Ispettori del Commercio. Sono stati inoltre condotti controlli secondari sulle dichiarazioni doganali e sono state irrogate sanzioni penali ai contribuenti che hanno presentato dichiarazioni fiscali incomplete.
Secondo la dichiarazione;
A seguito delle verifiche post-controllo è stata adottata una decisione aggiuntiva di accertamento e sanzione pari a circa 1,1 miliardi di TL, con un aumento del 31 percento rispetto all'anno precedente, e a seguito delle verifiche secondarie di controllo è stata adottata una decisione aggiuntiva di accertamento e sanzione pari a 4,8 miliardi di TL, con un aumento del 244 percento rispetto all'anno precedente.
Sono state quindi effettuate transazioni finanziarie per un valore complessivo di 5,9 miliardi di lire, con un incremento del 162 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nella dichiarazione del Ministero si legge: "Continueremo con determinazione gli sforzi ispettivi contro le irregolarità che causano perdite di entrate allo Stato, alterano l'equilibrio del mercato del commercio estero e creano concorrenza sleale".
Aydınlık
