Mick Ralphs, membro fondatore di Bad Company e Mott the Hoople, muore a 81 anni

È morto Mick Ralphs, chitarrista, cantante, compositore e membro fondatore dei classici gruppi rock britannici Bad Company e Mott the Hoople.

Un comunicato pubblicato lunedì sul sito web ufficiale di Bad Company ha annunciato la morte di Ralphs all'età di 81 anni. Ralphs ha avuto un ictus pochi giorni dopo quella che sarebbe stata la sua ultima esibizione con la band alla O2 Arena di Londra nel 2016, e da allora era costretto a letto, si legge nel comunicato. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle circostanze della sua morte.

Ralphs entrerà a far parte della Rock & Roll Hall of Fame a novembre, come membro dei Bad Company.

"Il nostro Mick se n'è andato, il mio cuore ha toccato terra", ha dichiarato il cantante dei Bad Company, Paul Rodgers, in una dichiarazione. "Ci ha lasciato canzoni e ricordi eccezionali. Era mio amico, il mio compagno di scrittura, un chitarrista straordinario e versatile, con un grandissimo senso dell'umorismo".

Ralphs scrisse la canzone del 1970 "Ready for Love" per i Mott the Hoople, successivamente rivisitata per l'album di debutto dei Bad Company del 1974, che includeva anche la hit "Can't Get Enough" scritta da Ralphs. Scrisse insieme a Rodgers il classico dei Bad Company del 1975 "Feel Like Makin' Love".

Nato a Stoke Lacy, nell'Herefordshire, in Inghilterra, Ralphs iniziò a suonare la chitarra blues da adolescente e, poco più che ventenne, nel 1966, co-fondò il Doc Thomas Group. Nel 1969, la band sarebbe diventata Mott the Hoople, nome tratto dal titolo e dal personaggio principale di un romanzo del 1966 di Willard Manus.

Il primo album omonimo del gruppo, registrato in una settimana, conquistò un seguito di culto, ma i due successivi furono flop di critica e di pubblico. Finalmente ottennero il successo popolare e divennero giganti del glam-rock con il brano del 1972 "All the Young Dudes", scritto e prodotto da David Bowie. Ma Ralphs si sentì creativamente limitato nella band guidata dal cantautore Ian Hunter e se ne andò nel 1973.

Di lì a poco avrebbe formato i Bad Company con Rodgers, un cantante che aveva lasciato la sua band, i Free.

I due avevano intenzione solo di scrivere canzoni insieme, e possibilmente di realizzare un album unico come progetto. Ma quando il batterista dei Free, Simon Kirke, chiese di unirsi a loro, si resero conto che erano già quasi un gruppo vero e proprio e andarono alla ricerca di un bassista. Lo trovarono nell'ex membro dei King Crimson, Boz Burrell.

"In realtà non avevamo pianificato di formare una band", ha detto Ralphs in un'intervista del 2015 con Gibson Guitars. "Immagino sia stato tutto un po' casuale. Per fortuna, davvero."

Kirke ha dichiarato lunedì che Ralphs era "un caro amico, un meraviglioso cantautore e un chitarrista eccezionale. Ci mancherà moltissimo".

I Bad Company ottennero un successo immediato. I loro album erano pieni di inni pronti per la radio e il loro sound dal vivo era perfettamente adatto all'apice dell'arena rock degli anni '70.

Il loro album di debutto omonimo raggiunse il primo posto nella classifica degli album di Billboard. E "Can't Get Enough" di Ralphs – spesso erroneamente chiamata "Can't Get Enough of Your Love" a causa del ritornello – sarebbe stato il loro singolo di maggior successo, raggiungendo il quinto posto nella Billboard Hot 100.

"In realtà abbiamo fatto tutto in una sola ripresa dal vivo", ha detto Ralphs nell'intervista a Gibson. "Non era perfetto, ma abbiamo semplicemente detto: 'Sì, è fantastico, catturerà l'attimo'. È quello che mi piace fare quando registro. Non deve essere perfetto, purché catturi l'attimo. È questo il punto."

Anche il successivo album dei Bad Company del 1975, "Straight Shooter", fu un successo, raggiungendo il terzo posto nelle classifiche degli album sia nella Billboard Hot 100 negli Stati Uniti che in quella del Regno Unito.

La traccia di apertura, "Good Lovin' Gone Bad", scritta da Ralphs, fu un modesto successo, mentre la canzone che la seguì, "Feel Like Makin' Love", fu un grande successo che sarebbe rimasto in rotazione nelle radio rock classiche per decenni.

Nella dichiarazione della band si afferma che Ralphs lascia "l'amore della sua vita", la moglie Susie Chavasse, due figli, tre figliastri e gli "amati compagni di band" Rodgers e Kirke.

"Durante la nostra ultima conversazione, qualche giorno fa, ci siamo fatti una bella risata", ha detto Rodgers. "Ma non sarà l'ultima."