Le autorità della contea di Kerr hanno discusso dei sistemi di allerta almeno 20 volte dal 1987

Almeno 110 persone sono morte a causa della catastrofica alluvione in Texas.

Secondo i verbali, dal 2016 l'argomento di un "sistema di allerta inondazioni" per la contea di Kerr è stato sollevato in 20 diverse riunioni dei commissari della contea.

L'idea di un sistema è stata presentata per la prima volta dal commissario della contea di Kerr, Thomas Moser, e dal coordinatore della gestione delle emergenze, Dub Thomas, nel marzo 2016 .

Moser ha osservato che le contee limitrofe avevano sistemi di allerta alluvioni molto più avanzati rispetto alla contea di Kerr, "anche se questa è probabilmente una delle regioni più soggette a inondazioni dell'intero stato".

Gli attuali meccanismi di monitoraggio delle acque della contea di Kerr non erano "sistemi di controllo o di allerta per le inondazioni", ha spiegato Thomas, aggiungendo: "Penso che abbiamo bisogno di un sistema che possa essere gestito o controllato da una sede centralizzata".

Dopo la riunione del marzo 2016, il sistema di allerta alluvioni fu discusso in altre 10 riunioni dei commissari quell'anno. Ma dopo che la contea non riuscì a ottenere i finanziamenti della FEMA per implementarlo, sembrò che la questione fosse stata eliminata dall'ordine del giorno.

In una discussione del novembre 2020 sul nuovo programma di allerta di emergenza della FEMA, Thomas ha osservato: "Abbiamo cercato di implementare un nuovo sistema di allerta inondazioni qui. Non ci siamo riusciti".

L'ultima volta che i commissari hanno menzionato il sistema di allerta alluvioni è stato nel luglio 2021, come dimostrano i verbali delle riunioni . Da allora, però, altri enti locali della contea di Kerr hanno discusso la possibilità di un nuovo sistema di allerta alluvioni per la zona.

Ad aprile, l'Autorità del fiume Upper Guadalupe, un ente governativo che gestisce il bacino idrografico, ha convocato una riunione straordinaria del suo Consiglio di Amministrazione. Il consiglio ha votato all'unanimità per selezionare un'azienda chiamata Kisters "per sviluppare un sistema di allerta alluvioni nella contea di Kerr".

Dai verbali della riunione emerge che la società avrebbe dovuto ricevere un contratto del valore di circa 73.000 dollari nell'ambito del sistema proposto, il cui stato attuale non è ancora chiaro.

Quando la zona è stata allagata venerdì, il membro del consiglio comunale di Ingram, Ray Howard, ha ricevuto tre allerte di inondazione improvvisa dal National Weather Service, ma nessuna dalle autorità della contea di Kerr, ha detto ad ABC News.

"Il fiume è cresciuto così velocemente", ha detto Howard. "Non c'è niente che si possa fare, ma dovrebbero esserci sistemi di allerta precoce per ricevere qualcosa, un avviso, più velocemente."

Howard ha osservato che il denaro ha rappresentato un ostacolo all'attuazione di un sistema del genere.

"Abbiamo bisogno di finanziamenti per questo", ha aggiunto, "per le sirene o qualcosa che possa aiutare la comunità".

Ma i verbali della riunione del 2016 mostrano che anche alcuni commissari si opponevano al sistema di allerta inondazioni, tanto che uno di loro disse: "Al solo pensiero che la nostra splendida contea di Kerr si ritrovi con queste maledette sirene che suonano nel cuore della notte, dovrò ricominciare a bere per sopportarvi tutti".

Un altro commissario ha votato contro la presentazione di una richiesta di sovvenzione per il sistema di allerta, affermando che "l'intera faccenda è un po' esagerata per la contea di Kerr".

Al contrario, diversi funzionari della contea sostennero che il sistema informale di "river calling" della contea , in sostanza una rete telefonica ad albero per avvisare i campi di imminenti inondazioni, fosse sufficiente.

Howard non è d'accordo: "Ovviamente chiamare da un posto all'altro non è abbastanza veloce", ha detto ad ABC News.