La risposta in sette parole della star di James Bond Timothy Dalton alla controversa acquisizione di Amazon
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Un'altra star di spicco della saga di James Bond è intervenuta in merito alla recente acquisizione di MGM Studios da parte di Amazon e alle sue implicazioni per l'iconica serie di spionaggio.
Giovedì 20 febbraio è stato annunciato ufficialmente che Amazon sta creando una nuova joint venture con i rinomati produttori Michael G. Wilson e Barbara Broccoli. Questo importante accordo significa che i diritti di proprietà intellettuale del franchise di James Bond saranno ora trasferiti ad Amazon.
Nonostante questo cambiamento, Wilson e Broccoli manterranno i loro ruoli di comproprietari del franchise, assicurandosi così un'influenza continuativa nella sua direzione.
Tuttavia, questo accordo garantisce ad Amazon un sostanziale controllo creativo su tutte le future produzioni legate a James Bond, aprendo potenzialmente la strada a una nuova era nella leggendaria storia del franchise.
Mentre i fan e gli addetti ai lavori anticipano i cambiamenti che questa fusione potrebbe portare, il futuro di 007 sembra essere nelle mani di un gigante della tecnologia con piani ambiziosi per la produzione di contenuti.
L'inaspettato annuncio riguardante il futuro del franchise cinematografico britannico ha suscitato un certo scalpore, soprattutto considerando che sono trascorsi quasi quattro anni dall'uscita dell'ultimo capitolo, No Time To Die del 2021, acclamato dalla critica.
Questa lunga pausa ha dato origine a numerose speculazioni all'interno dell'industria cinematografica sulla direzione intrapresa dal franchise e sulla possibilità che un nuovo attore assuma il ruolo iconico di James Bond.
Il recente accordo ha colto molti di sorpresa, suscitando reazioni diverse da parte della comunità cinematografica. In particolare, Daniel Craig , che ha interpretato l'amato personaggio in cinque film, ha condiviso i suoi pensieri sulla questione, riflettendo sul significato del franchise e sulla sua eredità.
Aggiungendo qualcosa al discorso, Timothy Dalton, famoso per la sua interpretazione della leggendaria spia alla fine degli anni '80 nei film Zona pericolo (1987) e Vendetta privata (1989), ha espresso il suo stupore per gli sviluppi durante un'intervista con Radio Times.
"Sono rimasto molto, molto sorpreso e scioccato", ha rivelato Dalton, sottolineando la natura inaspettata della notizia. Ha continuato elogiando Barbara Broccoli, l'attuale amministratore del franchise, descrivendola come una "donna favolosa e una produttrice meravigliosa".
Dalton ricorda con affetto i suoi rapporti con suo padre, Cubby Broccoli, una figura fondamentale nella storia della serie.
"È stato un punto di riferimento molto potente e forte per il progetto", ha osservato Dalton, sottolineando l'impatto duraturo che entrambi i membri della famiglia Broccoli hanno avuto sulla serie iconica.
Il 78enne ha continuato: "Non è successo niente che non volesse, ed è triste che non sia più con noi; questo è tutto ciò che posso dire. Era ben responsabile dello show e non è più così".
Daily Express