Torna il maltempo sull'Italia, allerta arancione in Lombardia e Liguria, un disperso a Enna
Le previsioni sull'Italia per la giornata di oggi, mercoledì 20 agosto, secondo il Servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare. Nord: estesa copertura nuvolosa a tratti intensa con rovesci e temporali a cui sarà associata attività elettrica e locali grandinate, tra Piemonte, Lombardia, Liguria e aree limitrofe dell'Emilia, nel corso delle prime ore del giorno il maltempo, si estenderà a tutto l'arco alpino, all'Appennino e al Triveneto. Sulla Romagna alternanza di schiarite e annuvolamenti a tratti intensi, con piogge sparse che giungeranno in mattinata.
Centro e Sardegna: cielo irregolarmente nuvoloso con associate precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, dapprima su Toscana e Umbria e in successiva rapida estensione alle Marche e alle aree interne di Lazio e Abruzzo; nel pomeriggio al seguito del passaggio della tempesta Lukas è atteso un ulteriore peggioramento del tempo con una recrudescenza dei fenomeni temporaleschi soprattutto sulla Toscana e Maremma laziale. Sulla Sardegna soleggiato a esclusione di una transitoria copertura nuvolosa lungo le coste occidentali e sui rilievi interni dell'isola,laddove non si escludono degli occasionali fenomeni, il tutto durante le ore centrali del giorno.
Sud e Sicilia: cielo generalmente poco nuvoloso ovunque con temporaneo aumento della copertura, nelle ore centrali della giornata, a cui potrebbe essere associata dei locali fenomeni specie sui settori ionici di Puglia e Calabria e sulle aree interne di Molise, Campania e Basilicata.
Notte di fulmini e di pioggia battente a Milano. L'assessore comunale alla Mobilità e all'Ambiente, Marco Granelli, ha comunicato sui social pochi minuti fa che, per il momento, sono caduti quasi 50 mm di acqua nel diluvio iniziato alle 2 aggiungendo che la stessa situazione si registra a Monza. Il Lambro e' alto ed e' concreto il rischio allagamento. "Ha superato i 2.40 metri in via Feltre e quindi è stata disposta l'evacuazione della comunita' Ceas - spiega Granelli -. A Ponte Lambro è stata attivata la chiusura di via Vittorini con le paratie mobili". Meno intense le piogge sul bacino del Seveso dove ancora la vasca non e' stata attivata.
L'ondata di maltempo che ieri sera si è abbattuta sulla Ciociaria ha determinato danni e disagi: una frana si è staccata sul Monte Viglio e diversi alberi sono stati sradicati dalla furia della pioggia caduta inmodo incessante nelle ultime ore. A Castelliri un albero è finito sulla carreggiata della superstrada Sora-Frosinone mentre a Frosinone un altro albero ha bloccato la strategia viale Roma a ridosso della galleria di collegamento tra la zona pianeggiante di De Matthaeis ed il centro storico nella parte alta. In entrambi i casi sono intervenuti i Vigili del Fuoco per liberare la strada, nel capoluogo la Polizia Municipale ha bloccato il traffico verso il tunnel. Due le frane più gravi. Quella più estesa è sul Monte Viglio, la cima più elevata dei Monti Càntari a quota 2mila metri, tra Lazio ed Abruzzo. L'altra frana è stata registrata a Paliano lungo la Provinciale 'Palianese sud'.
Due auto sono finite nel torrente Crisa a Leonforte, in provincia di Enna, a causa del maltempo. Le vetture sono state individuate dai vigili del fuoco e due persone sono state recuperate, mentre sono in corso le ricerche, anche con elicottero del nucleo di Catania, di uno degli occupanti, che dalle testimonianze risulterebbe disperso. Le auto si trovavano su una stradina perpendicolare alla strada provinciale 39 e parallela al torrente Crisa in contrada Noce.
Il corso d'acqua è quasi sempre asciutto o ridotto a un corso di meno di un metro di larghezza: in quello che dovrebbe essere il suo alveo vi sono coltivazioni. "C'è stata una bomba d'acqua - dice il sindaco di Leonforte Piero Livolsi - e le tre persone sono state travolte dall'acqua. Due di loro si sono salvate salendo sul tetto dell'auto. L'altra persona è dispersa. L'elicottero dei vigili del fuoco è dovuto andare via perché non è autorizzato al volo notturno. Le ricerche continuano via terra e coi sommozzatori". La tragedia ricorda quella che avvenne nel novembre 2018 a Casteldaccia (Palermo) quando per via dell'esondazione del fiume Milicia persero la vita nove persone, compresi due bambini, che rimasero intrappolate nel fango che invase una villa abusiva di contrada Dagali. Nell'alveo del fiume c'erano coltivazioni di ortaggi perchè il Milicia era quasi sempre secco.
È allarme maltempo sull'Italia. Tra qualche giorno le massime vedranno ben 10 gradi in meno, specie al Nord. In sintesi, dai 40 gradi si passerà a 25 durante le ore centrali del giorno. La protezione civile prevede per mercoledì 20 agosto, allerta arancione su parte di Liguria e Lombardia, allerta gialla sui restanti settori delle due regioni, su Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e su alcuni settori di Friuli-Venezia Giulia e Marche.
Rai News 24