Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Italy

Down Icon

Alberi a Bologna, Clancy promuove l’esperimento: “Da rifare il prossimo anno”

Alberi a Bologna, Clancy promuove l’esperimento: “Da rifare il prossimo anno”

Bologna, 27 agosto 2025 - Piano della notte, ambiente e verde urbano, sicurezza. Sono diversi i temi toccati dalla vicesindaca Emily Clancy in occasione della presentazione della quarta edizione della Notte bianca in Montagnola di sabato 30 agosto. L’evento nel parco prevede, dal tramonto all’alba, concerti, dj set, tornei sportivi, proiezioni e performance artistiche. Tra gli appuntamenti più attesi, il concerto di mezzanotte per la Palestina del pianista siriano Aeham Ahmad e l'esibizione all'alba del fisarmonicista Antonio Macaretti. Ma non solo. Al via anche una nuova manifestazione sulla terrazza del Pincio, a partire dal 3 settembre.

Il piano della notte e gli street host

Un ricco programma presente su bolognadinotte.it, il nuovo sito del Comune pensato proprio per promuovere una cultura della notte consapevole e partecipata. A fare un po’ il bilancio è la vicesindaca Clancy che ha sottolineato anche l’importante ruolo degli street host, presenza costante per chi vive la Bologna notturna, capace di rendere la movida meno impattante per i residenti, ma anche di accompagnare chi, di notte, si sente insicuro. Tali figure saranno presenti nelle notti di giovedì, venerdì, sabato e prefestivi nelle zone ad alta frequentazione notturna - come la zona universitaria - e 7 notti su 7 nel parco della Montagnola. In più, annuncia Clancy, tra le novità del servizio si potranno contattare gli street host via Whatsapp al numero 3534834517.

L’abbattimento degli alberi

Ma non c’è solo il tema notte tra i temi in agenda della numero due di Palazzo d’Accursio. Clancy, che ha anche la delega all’Ambiente, torna infatti a parlare del verde, tema ‘caldo’ dopo la diffida inviata da tredici sigle al Comune che, secondo gli ambientalisti, non “comunicherebbe i motivi degli abbattimenti degli alberi”. Una discussione su cui Clancy cerca di mediare: “Sugli abbattimenti degli alberi in città abbiamo discusso con la Consulta del Verde in queste settimane e abbiamo chiesto loro di nominare un agronomo di fiducia con cui i nostri tecnici si confronterebbero prima dei tagli programmati, ci hanno fatto una controproposta di collaborazione anche con l'Università. Ci stiamo confrontando”. Clancy, insomma, sposa la strada del dialogo, ricordando anche che con Bologna Verde “metteremo a terra 23 milioni di euro per rinverdimento, desigillazione e riforestazione”, precisando che è stato avviato “un percorso che finora ha visto la partecipazione di oltre 1300 cittadini”.

Gli alberelli in vaso

Non manca un accenno anche agli alberelli in vaso nelle piazze del centro che tanto hanno fatto discutere. Un esperimento, dice Clancy, che molto probabilmente tornerà anche l’anno prossimo. “Le piante in vaso collocate nelle piazze e nelle strade del centro di Bologna questa estate stanno tutte bene e, come si è sempre detto, a fine settembre saranno piantumate nei giardini delle nostre scuole, fa sapere la vicesindaca. Certo, gli alberelli non sono la soluzione strutturale contro la crisi climatica, ma hanno “comunque portato un dibattito sul verde in città. C'è anche chi ci scrive che li verrebbe permanenti nelle piazze”, ricorda Clancy. Obiettivo del Comune resta comunque “aumentare il verde anche nelle zone dove è difficile averlo in maniera strutturale”, conclude la vicesindaca.

Lo spray al peperoncino o il taser?

Ultimo capitolo toccato la sicurezza. Per Clancy, interpellata sull’uso dello spray al peperoncino da parte della polizia locale per bloccare un uomo in via Marconi, quella “è stata la scelta giusta, conferma che misure alternative, meno invasive e meno rischiose del taser, sono quelle corrette da portare avanti”.

İl Resto Del Carlino

İl Resto Del Carlino

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow