Per ottenere il 10%... GoFundMe è stato aperto per aiutare Lady R4c1st4 a pagare i 100.000 pesos che deve di multa

Lady R*cista ha aperto una petizione su GoFundMe per raccogliere fondi e pagare la multa che le è stata inflitta per aver distribuito materiale classista come se si trattasse di volantini.

Dopo la sentenza emessa da un giudice di sorveglianza, che prevede una multa di quasi 100.000 pesos, la carismatica argentina chiede ora al pubblico di aiutarla a raccogliere la somma "per favore e con urgenza".

🚨 #LadyRacista è stata collegata al processo Ximena 'N' dovrà rispondere di accuse di discriminazione e pagare 97 mila pesos di risarcimento danni.

Dopo l'udienza, se n'è andata scortata e nascosta per evitare i manifestanti che la aspettavano fuori. pic.twitter.com/MVvVCAlQU3

— DDC+ (@DDConfianza) 29 luglio 2025

Lady R*cista ha bisogno del tuo aiuto per pagare la multa

"Spero che possano salvarmi così non mi manderanno in prigione", ha esclamato la gentile donna in un video, fingendo rimorso con più enfasi del necessario.

La pagina include una descrizione toccante con frasi come "Non giudicarla dal tono, giudicala dal vestito" e offre ricompense per ogni contributo: dalle scuse personalizzate tramite Zoom a un mini-corso accelerato su come trattare con le persone che non sono "al tuo livello".

Nonostante la sua sincera e umile richiesta, la gaucha ha raccolto solo 732 pesos, di cui si sospetta che 700 siano stati donati da lei stessa tramite profili falsi e gli altri 32 da una persona ignara che pensava si trattasse di una lotteria per un viaggio a Buenos Aires.

Ximena Pichel, nota come la "Signora razzista" per aver lanciato insulti xenofobi a un agente di polizia che aveva cercato di farle una multa, è stata accusata del reato ma non andrà in prigione.

Un giudice le ha vietato di lasciare il Paese e di avvicinarsi al luogo in cui ha commesso il reato, costringendola a… pic.twitter.com/07UGNx98P2

– Cesar Gutiérrez Priego MR (@cesargutipri) 28 luglio 2025

Vedendo la mancanza di empatia degli “esseri inferiori” verso la sua causa, la straniera ha aggiornato la descrizione della raccolta in: “Sto raccogliendo denaro per tornare in Patagonia”,

facendo sì che le donazioni esplodessero immediatamente.

Tanto che, quando questo articolo è stato scritto, aveva già raccolto più di mezzo milione di pesos, abbastanza non solo per pagare la multa, ma anche per coprire le spese del trasloco, del volo in prima classe e di una cena d'addio su un rooftop pet-friendly a Condesa.

E giusto per essere aggiornati:alla "Signora razzista" è stata lanciata dell'acqua mentre usciva dal tribunale.

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