<![CDATA[ Cascais vai ter centro de alto rendimento de surf com piscina de ondas e duas unidades hoteleiras ]]>
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Un centro surf ad alte prestazioni con piscina a onde e due hotel, accanto al Taguspark, fanno parte del Piano dettagliato di Talaíde, nel comune di Cascais, entrato in vigore giovedì.

Cascais avrà un centro surf con piscina a onde e unità alberghiere accanto al Municipio di Taguspark Cascais
Il Piano Particolareggiato di Talaíde, nella parrocchia di São Domingos de Rana, copre un'area di 90.400 metri quadrati, per "l'installazione di una struttura privata ad uso pubblico (una piscina a onde per il surf), completata da due alberghi e strutture di supporto", si legge nell'avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Il piano mira a "favorire lo sviluppo economico e sociale e la riqualificazione urbana di Talaíde, certamente una delle zone più svantaggiate del comune", attraverso "un progetto di riconosciuto interesse strategico sovracomunale", che "contribuirà a migliorare la qualità della vita della popolazione locale".
Le aree comprendono attrezzature, commercio e servizi, con un massimo di quattro piani e due interrati, su 58 mila m2, un albergo, con un massimo di cinque piani più due interrati, con 120 camere e 260 posti letto, un residence, su cinque piani più tre interrati, con 100 unità abitative e 200 posti letto, oltre a una rete stradale e aree verdi pubbliche (5.785 m2).
Il parcheggio previsto è suddiviso in 232 posti auto per veicoli leggeri nell'area dedicata alle attrezzature, al commercio e ai servizi, 76 posti auto per l'hotel e 25 posti auto nel residence, oltre a due posti auto per veicoli pesanti e uno per veicoli pesanti per passeggeri.
La rete stradale comprende il collegamento stradale con il comune di Sintra, sul percorso alternativo all'Estrada Octávio Pato-Talaíde, di competenza del comune di Cascais (distretto di Lisbona), e il piano stabilisce che "l'uso e la gestione degli edifici destinati ad alberghi e residence non possono avvenire prima dell'uso e della gestione della piscina a onde per il surf", a meno che lo sviluppatore non fornisca una garanzia a favore del comune.
In termini di rischi e vulnerabilità, il piano affronta la necessità di prevenire e mitigare la "possibilità di fenomeni sismici, inondazioni e inondazioni, nonché la contaminazione delle falde acquifere, garantendo la sicurezza delle persone e delle proprietà".
In tal senso, vengono previste misure quali "l'assenza di ostacoli al normale deflusso delle acque", una "fascia di protezione e manutenzione delle prese d'acqua" e il divieto di "ricerca di punti di presa delle acque sotterranee a una distanza inferiore a 50 metri da qualsiasi corpo di infiltrazione delle acque reflue, al fine di ridurre al minimo la contaminazione delle falde acquifere".
Gli interventi urbani ed edilizi devono adottare "misure che favoriscano lo sviluppo bioclimatico", sistemi energetici efficienti negli edifici e nelle attrezzature, installazione di pannelli fotovoltaici "sui tetti e sulle pareti" degli edifici e aree verdi con "specie a basso consumo idrico" e "controllo delle specie invasive".
"Questo nuovo centro di surf ad alte prestazioni, che comprende una piscina a onde con la tecnologia più avanzata, posiziona Cascais all'avanguardia nell'innovazione sportiva", ha affermato il vicepresidente del consiglio comunale di Cascais, Nuno Piteira Lopes (PSD), citato in una dichiarazione del comune.
Il progetto, ha aggiunto il sindaco, "rappresenta un investimento strategico che rafforza l'attrattività del comune, stimola l'economia locale e migliora significativamente la qualità della vita".
Il periodo di attuazione del piano è di cinque anni e il documento è stato approvato dall'Assemblea comunale di Cascais con i voti favorevoli di PSD, CDS-PP, PS, IL e Chega, e contrari di PCP, PAN e BE.
sabado