Mosaico di 1500 anni fa proveniente dallo storico mulino

Sono stati avviati i lavori per aprire al turismo un mulino storico di proprietà privata, situato nell'area ricreativa di Beyazsu, nel quartiere di Sivrice, nella valle del torrente Çağ Çağ, tra i distretti di Midyat e Nusaybin.
Durante le pulizie, i proprietari hanno trovato dei mosaici sul pavimento del mulino e ne hanno informato la direzione del Museo di Mardin.
Sono iniziati i lavori di censimento dell'area. Il Ministero del Turismo ha inoltre dato avvio alle operazioni di soccorso.
Durante gli scavi di soccorso, in due aree all'interno del mulino sono stati rinvenuti rivestimenti pavimentali in mosaico di diversi colori.
Nei pavimenti a mosaico sono state rinvenute forme geometriche come il quadrato, il rettangolo, il cerchio e il triangolo, nonché motivi a onda, nodo, croce e infinito, nonché un'iscrizione che recita Tittos Domestikos.
Il direttore del Museo di Mardin İdris Akgül ha affermato quanto segue a proposito del mosaico:
"Il mulino fu costruito come ampliamento in epoche successive. I resti dell'edificio in cui è stato rinvenuto il mosaico risalgono a un'epoca precedente. I nostri scavi sul pavimento a mosaico hanno rivelato per lo più motivi geometrici."
"Ciò che più ci piace e ci entusiasma è l'iscrizione sul mosaico. L'iscrizione è composta da due parole (Tittos Domestikos). Tittos è un nome proprio, ma quando guardiamo Domestikos, nelle fonti appare più come un titolo."
"È noto che le persone con questo titolo prestavano servizio principalmente nei dipartimenti militari e nelle chiese come funzionari. Abbiamo portato alla luce un mosaico di quasi 40 metri quadrati."
"Sui pannelli principali sono presenti medaglioni a forma di nodi, e all'interno di questi medaglioni sono state identificate forme e motivi geometrici che possiamo descrivere come croci. Osservando i resti dell'edificio, lo spazio si espande verso altri lotti."
"Sebbene non sappiamo esattamente di cosa si trattasse nella prima fase, possiamo affermare dall'iscrizione che si trattava di un edificio appartenuto a un amministratore civile."
SÖZCÜ