L'UE sta ritardando i dazi di ritorsione sui prodotti statunitensi, nella speranza di raggiungere un accordo entro il 1° agosto.

L'Unione Europea ha deciso di rinviare l'imposizione di tariffe di ritorsione sui prodotti statunitensi, che avrebbero dovuto entrare in vigore lunedì.
BRUXELLES -- L'UE sospenderà i dazi di ritorsione sui prodotti statunitensi, la cui entrata in vigore era prevista per lunedì, nella speranza di raggiungere un accordo commerciale con l'amministrazione Trump entro la fine del mese.
"È giunto il momento dei negoziati", ha dichiarato domenica la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ai giornalisti a Bruxelles, dopo che il presidente Donald Trump ha inviato una lettera annunciando nuove tariffe del 30% sulle merci provenienti dall'UE e dal Messico a partire dal 1° agosto.
L'UE, il principale partner commerciale degli Stati Uniti e il più grande blocco commerciale al mondo, avrebbe dovuto imporre "contromisure" a partire da lunedì a mezzanotte, ora di Bruxelles (18:00 EDT). L'UE negozia accordi commerciali per conto dei suoi 27 paesi membri.
Von der Leyen ha affermato che tali contromisure sarebbero state rinviate al 1° agosto e che la lettera di Trump dimostra "che abbiamo tempo fino al primo agosto" per negoziare. I leader europei hanno esortato Trump e von der Leyen a concedere più tempo ai negoziati.
"Siamo sempre stati chiari sul fatto che preferiamo una soluzione negoziata", ha affermato. Se non riusciranno a raggiungere un accordo, ha aggiunto, "continueremo a preparare contromisure per essere pienamente preparati".
Accanto al presidente indonesiano Prabowo Subianto, von der Leyen ha affermato che le tensioni commerciali con gli Stati Uniti dimostrano l'importanza di "diversificare le nostre relazioni commerciali".
Trump ha affermato che i suoi dazi globali avrebbero gettato le basi per la ripresa di un'economia statunitense che, a suo dire, è stata derubata da altre nazioni per decenni. Nella sua lettera all'Unione Europea, Trump ha affermato che il deficit commerciale degli Stati Uniti rappresenta una minaccia per la sicurezza nazionale.
I partner commerciali degli Stati Uniti hanno dovuto affrontare mesi di incertezza e continue minacce di Trump di imporre dazi, con scadenze a volte prorogate o modificate. I dazi potrebbero avere ripercussioni su quasi ogni aspetto dell'economia globale.
Secondo l'agenzia statistica europea Eurostat, nel 2024 il valore degli scambi di beni e servizi tra UE e Stati Uniti ammontava a 1,7 trilioni di euro (2 trilioni di dollari), ovvero una media di 4,6 miliardi di euro al giorno. Le maggiori esportazioni europee verso gli Stati Uniti riguardavano prodotti farmaceutici, automobili, aerei, prodotti chimici, strumenti medici, vino e liquori.
Lunedì si incontreranno i ministri del Commercio dei paesi dell'UE per discutere delle relazioni commerciali con gli Stati Uniti e con la Cina.
ABC News