Sánchez si impegna a presentare un bilancio per il 2026

Il Primo Ministro apre la porta al completamento del suo mandato quadriennale anche se non riesce ad approvare i nuovi conti pubblici.

"Il governo spagnolo presenterà il Bilancio generale dello Stato per il 2026 ", ha promesso pubblicamente lunedì il primo ministro Pedro Sánchez, dopo aver trascorso metà mandato senza presentare una sola proposta di bilancio , a costo di allungare i conti pubblici del 2023.

"Prepareremo un bilancio migliore dal punto di vista sociale, che tra l'altro è già molto buono, e collaboreremo con tutti i gruppi parlamentari per portare avanti questi bilanci."

Interrogato sulla possibilità di indire elezioni anticipate se non dovesse approvare il bilancio, Sánchez ha sostenuto che "la legislatura dura quattro anni", nonostante le richieste del PP di elezioni anticipate. Questo vale anche se il suo bilancio non venisse approvato.

"Cercherò di convincere tutti i gruppi parlamentari ; altrimenti, perché dovrei presentare una Finanziaria?" ha spiegato, aggiungendo che "incontrerà tutti gli interlocutori politici" per cercare di ottenere i voti necessari all'approvazione della Finanziaria. "Abbiamo un socio di governo, Sumar. Gli altri sono gruppi parlamentari che votano simmetricamente a favore e altri contro, ma non c'è una maggioranza nel Congresso dei Deputati per un orientamento economico o per un altro", ha sostenuto, affermando che il PSOE è "l'unico partito in grado di articolare maggioranze positive".

Tuttavia, ha chiarito, mettendo la benda sulla ferita, che " i fondi europei sono un altro bilancio, un altro canale per la creazione di posti di lavoro e la coesione sociale", il che, ha lasciato intendere, compenserebbe la mancanza di nuovi conti pubblici in questa legislatura. Ciò che non ha specificato è che questi fondi scadono tra un anno.