Pavel Durov: eredità ad oltre 100 figli in 12 paesi

Durante una lunga intervista rilasciata a Le Point, Pavel Durov ha parlato di molti argomenti, tra cui l’arresto in Francia a fine agosto 2024, i presunti legami con le autorità russe e dei concorrenti “copioni” (WhatsApp). Il CEO di Telegram ha svelato anche chi erediterà la sua fortuna.
Eredità ad oltre 100 figli in 12 paesiRispondendo ad una domanda sull’argomento, Pavel Durov (40 anni) ha dichiarato di aver già scritto il testamento perché difendere la libertà significa avere molti nemici. Il CEO di Telegram ha sei figli concepiti da tre partner differenti e oltre 100 figli in 12 paesi concepiti tramite donazione anonima di sperma. La sua fortuna (circa 14 miliardi di dollari secondo il Bloomberg Billionaires Index) verrà suddivisa tra tutti i figli, ma dovranno aspettare 30 anni.
Durov è ancora sotto indagine in Francia, ma recentemente ha ottenuto il permesso di andare più spesso a Dubai per periodi di due settimane. Durov ha dichiarato che le accuse (pedopornografia, traffico di droga, riciclaggio di denaro e altre 14) sono assurde. Inoltre non è vero che Telegram si rifiuta di collaborare.
Il CEO sottolinea che non è mai più tornato in Russia dal 2021. Nel 2014 ha venduto le sue azioni in VKontakte, dopo che funzionari del Cremlino gli avevano chiesto di fornire informazioni sugli oppositori. Durov afferma di non aver mai collaborato con le autorità russe.
Parlando di Telegram e della migliore esperienza offerta agli utenti rispetto ai concorrenti, il CEO ha evidenziato che WhatsApp copia ogni cosa con cinque anni di ritardo. Ha inoltre ribadito che non venderà mai Telegram. Google aveva offerto un miliardo di dollari nel 2017.
Durov ha sottolineato infine che Telegram non fornisce i messaggi privati alle autorità. Vengono forniti indirizzo IP e numero di telefono di un sospettato solo dopo la ricezione di un ordine dal giudice. Durante l’intervista ha ricordato anche i quattro anni vissuti a Torino (dal 1988 al 1992), quando il padre insegnava filologia classica.
A fine maggio, Durov ha sottoscritto un accordo con xAI. L’azienda di Elon Musk investirà 300 milioni di dollari in Telegram, mentre Grok verrà integrato nell’app di messaggistica.
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