Terence Stamp. Tutto inizia con un sogno d'infanzia

È stato un susseguirsi di successi: ha iniziato come attore, poi (quasi) come insegnante di sesso e, infine, è tornato alle telecamere con una carica vendicativa. L'iconico attore britannico Terence Stamp, noto in tutto il mondo per aver interpretato il cattivo Generale Zod nella saga di Superman, è morto domenica. Aveva 87 anni. "Lascia un'opera straordinaria, sia come attore che come scrittore, che continuerà a commuovere e ispirare le persone per molti anni a venire", ha dichiarato la famiglia in una dichiarazione inviata a Reuters, senza menzionare la causa della morte. "Chiediamo il rispetto della privacy in questo triste momento".
Terence Henry Stamp nacque il 22 luglio 1938 a Londra, nel Regno Unito, e crebbe durante la Seconda Guerra Mondiale. Era il maggiore di cinque figli di Ethel e Thomas Stamp, un fuochista sui rimorchiatori della Marina Mercantile, e crebbe in una famiglia umile. Trascorse i suoi primi anni nell'East End della capitale, ma l'intensificarsi della guerra e i bombardamenti che ne seguirono costrinsero la famiglia a trasferirsi a Plaistow.
Ottenne buoni risultati negli studi, ma decise di lasciare la scuola superiore per lavorare in diverse agenzie pubblicitarie e risparmiare un po' di soldi, in un periodo in cui l'economia era in difficoltà.
Ma il sogno, quel sogno d'infanzia di diventare attore, non si è mai spento o sopito. Anzi: ha fatto domanda e vinto una borsa di studio per la Webber-Douglas Academy of Dramatic Art di South Kensington, Londra.
La notizia colse di sorpresa l'intera famiglia. "Non potevo dire a nessuno che volevo fare l'attore, perché era fuori questione. Mi avrebbero riso in faccia", spiegò in seguito in un'intervista citata da Reuters.
Primi passi
Terence Stamp iniziò la sua carriera come assistente direttore di scena e poi come attore in una compagnia teatrale del Devon. Nel 1960, debuttò all'Arts Theatre con la pièce "A Trip to the Castle" e andò in tournée con "The Long, the Short, and the Tall".
Ma la svolta arrivò quando fu scelto da Peter Ustinov per recitare in "La legge del mare", dove interpretava il giovane e affascinante marinaio Billy Budd. Per il regista, si trattò di un'impresa ardua, poiché il giovane attore fu scelto più per il suo bel viso che per la sua esperienza. Ma fu azzeccato, poiché il ruolo valse a Stamp una nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista. Il suo apice arrivò negli anni '60, quando l'attore britannico consolidò la sua carriera come star del cinema. Apparve in film come "Modesty Blaise" (1966), "Via dalla pazza folla" (1967), "Storie straordinarie" (1968) e "Povera mucca" (1967).
Un ritiro spirituale
Vivendo a Roma, Terence Stamp continuò a lavorare nel cinema, ma un'importante svolta stava per arrivare. Fu scelto per interpretare il poeta Arthur Rimbaud in "Una stagione all'inferno" di Nelo Risi (1971), ma quando il film uscì, l'attore si trovava già in India, dove aveva incontrato la guida spirituale Jiddu Krishnamurti e aveva interrotto la sua relazione con la modella Jean Shrimpton. "È questo che mi ha spinto a chiudermi in me stesso", ha dichiarato, secondo il Guardian. "Se fossi stato un po' più sciocco, avrei puntato sulla prossima top model".
Fu durante il suo soggiorno in India che Stamp si staccò dal mondo del teatro, iniziando a formarsi come istruttore di sesso tantrico, un'antica tradizione indù. Il suo ritiro spirituale, tuttavia, fu interrotto nel 1977 da una singola telefonata del suo agente, che gli cambiò la vita ancora una volta: c'era un'idea per un film di Superman e Stamp era stato preso in considerazione per un ruolo. "Il giorno dopo presi un volo", dichiarò in seguito l'attore.
La sua interpretazione del Generale Zod, sia in Superman (1978) che in Superman II (1980), gli ha restituito la reputazione di attore in tutto il mondo, e la cultura pop si è inchinata alla sua dedizione. Da quel momento in poi, è stato un successo: nel 1987, è apparso in Wall Street al fianco di Michael Douglas e, arrivando al 1994, ha interpretato una drag queen in Priscilla, la regina del deserto. È entrato a far parte della famiglia galattica di Star Wars con un ruolo in Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (1999). Ancora una volta nello spirito del Generale Zod, è apparso persino nella serie Smallville.
Jornal Sol